Il Dottor Enrico Calabrese è specializzato nell’esecuzione di interventi di mastoplastica additiva a Milano. La mastoplastica additiva o conosciuta anche come chirurgia di aumento del volume del seno, è diventata nel corso degli anni uno degli interventi maggiormente richiesti in chirurgia estetica. Infatti, consente di modificare la forma e le dimensioni di un seno troppo piccolo o di correggere un’asimmetria mammaria migliorando l’armonia del corpo e il proprio senso di autostima.
Il Dott. Enrico Calabrese, specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, esegue interventi di mastoplastica additiva con protesi anatomiche diretti ad aumentare il volume del seno di una donna, correggere una diminuzione di volume mammario, uguagliare le dimensioni dei due seni quando c’è una evidente differenza nella grandezza o proporre una tecnica ricostruttiva adatta a varie condizioni. Ogni paziente è diversa, pertanto anche la valutazione pre-operatoria eseguita presso il nostro studio sarà sempre specifica e fatta su misura, partendo sempre dai desideri e dalle aspettative della paziente.
Il tutto inizia con una visita che mira ad approfondire tutti gli aspetti che la paziente stessa ritiene importanti, per poi passare a una valutazione più specifica (esame obiettivo), durante la quale saranno considerati tutti i fattori fisici necessari alla fattibilità dell’intervento e al raggiungimento del risultato desiderato, quali, misura e forma di partenza, qualità della pelle, forma e posizione del complesso areola-capezzolo. L’intervento di mastoplastica additiva si esegue mediante un’incisione che può essere posta comunemente nella parte inferiore dell’areola, o a livello del solco sottomammario o a livello del cavo ascellare. La scelta dipende dalla situazione anatomica, dalla sede di inserimento della protesi, dal tipo di protesi nonché dall’esigenza di rendere la cicatrice il meno visibile possibile.
Per quanto riguarda le protesi anatomiche la scelta dipenderà dalla valutazione anatomica di partenza e dal “desiderio” della paziente, potete scegliere una forma tonda o a goccia, disponibili in un’ampissima gamma di profili, in modo da avere la giusta combinazione tra riempimento e morbidezza dell’impianto. Le protesi anatomiche sono costituite da un gel coesivo di silicone, che rende uniforme l’impianto, garantisce la non fuoriuscita del silicone in caso di rottura, assicurando naturalità e somiglianza con il tessuto mammario.
In più presso il nostro studio utilizziamo un sistema che vi consente di “provare” la protesi scelta.
Il seno è senza dubbio il simbolo della femminilità, quando è proporzionato è emblema di bellezza e sensualità. L’intervento di aumento con l’utilizzo delle protesi, Mastoplastica Additiva, è la procedura più eseguita nell’ambito della Chirurgia Estetica. Un’ampia gamma di protesi disponibile, risolve problemi di forma o dimensioni di un seno troppo piccolo.
Descrizione dell’Intervento di Mastoplastica Additiva
La mastoplastica additiva è un intervento chirurgico eseguito per aumentare le dimensioni della mammella per vari motivi:
• Per aumentare il profilo corporeo di una donna, che per motivi personali, “sente” le dimensioni del proprio seno troppo piccole
• Per correggere una diminuzione di volume mammario dopo una gravidanza
• Per uguagliare le dimensioni, quando c’è una evidente differenza nella grandezza dei due seni
• Come tecnica ricostruttiva per varie condizioni
L’intervento di mastoplastica additiva viene eseguito, per norma legge, esclusivamente in soggetti maggiorenni.
La forma e le dimensioni delle protesi anatomiche influenzeranno sia il tipo di trattamento che il risultato finale. Se prima della chirurgia, le mammelle non hanno le stesse dimensioni e forma, è improbabile che siano perfettamente simmetriche dopo. La mastoplastica additiva implica l’inserimento di una protesi al silicone al di sotto del tessuto ghiandolare o al di sotto del muscolo pettorale. Le incisioni sono eseguite in modo da rendere la cicatrice il meno possibile visibile, comunemente nella parte inferiore dell’areola, o a livello del solco sottomammario o a livello del cavo ascellare. Nella Mastoplastica additiva le protesi anatomiche possono avere una forma “tonda” o a goccia, oggi disponiamo di una ampissima gamma di profili, che rende il trattamento personalizzato, la scelta del tipo di impianto dipenderà dalla valutazione anatomica di partenza e dal “desiserio” della paziente.
Utilizzo protesi anatomiche che offrano attualmente, la giusta combinazione tra riempimento e morbidità dell’impianto.
Presso il nostro studio potrai utilizzare un sistema che ti consente di “provare” la protesi scelta, senza ricostruzioni computerizzate(poco affidabili).
Le protesi anatomiche sono costituite da un gel coesivo di silicone, che rende uniformità all’impianto, garantisce la non fuoriuscita del silicone in caso di rottura, assicurando naturalità e somiglianza con il tessuto mammario.
Gravidanza e allattamento: le donne gravide con protesi non corrono alcun pericolo aggiuntivo per il feto. La capacità di allattamento è conservata, anche se possono verificarsi casi di mancato allattamento dovuti all’intervento.
Sistema immunitario: numerosi studi hanno evidenziato che non c’è relazione tra malattie del sistema immunitario e la mastoplastica additiva .
Patologie mammarie: numerosi studi hanno evidenziato che non c’è un’ aumento dell’incidenza di neoplasia o di rischio di neoplasia in donne con protesi al silicone. Patologie mammarie (displasie, neoplasie) possono verificarsi indipendentemente dalle protesi. Si raccomanda di eseguire periodici controlli come autopalpazione, visita medica e mammografia e/o ecografia.
La presenza di protesi mammarie non determina una ridotta capacità diagnostica nei confronti della neoplasia della mammella, si possono eseguire Ecografie e Risonanza Magnetica, Tomografia Computerizzata.
Le protesi mammarie, non “scadono”, ma si consiglia fortemente la sostituzione dopo 15 anni circa, in questo lasso di tempo, anche il suo corpo sarà mutato, per cui un rimodellamento viene richiesto “spontaneamente”.(Approfondimento)
Controindicazioni all’intervento di Mastoplastica Additiva:
Gravidanza o allattamento in corso
Infezioni in atto in qualsiasi parte del corpo
Donne con neoplasia della mammella non trattata adeguatamente
Informi il Chirurgo se presenta alcune di queste condizioni, che richiedono degli approfondimenti diagnostici:
Patologie Autoimmunitarie(Lupus e Sclerodermia, per esempio)
Terapie in atto, che possono determinare una immunodepressione
Chemioterapie in corso
Radioterapie in corso
Condizioni che interferiscono con la cicatrizzazione o la coagulazione
Ridotta vascolarizzazione del tessuto mammario, in seguito ad interventi
Diagnosi di Depressione o altri disturbi dell’Umore o dell’Alimentazione( non viene precluso l’intervento, solo, bisogna attendere la risoluzione o la stabilizzazione di queste condizioni, prima di sottoporsi all’intervento)
Preparazione all’intervento:
Eseguite le indagini che verranno prescritte.
Segnalate al chirurgo qualsiasi patologia pregressa, in atto e l’eventuale terapia.
Informate circa l’insorgenza di patologie acute recenti (influenza, raffreddore, tosse, patologie dermatologiche, ecc.).
Non assumete farmaci contenenti acido acetilsalicilico (Alka Seltzer, Ascriptin, Aspirina, Aspro, Cemirit, Kilios, Neo-Cibalgina, Vivin C, ecc.) e Vitamina E i 10 giorni antecedenti l’intervento e per 5 dopo.
Sospendete il fumo da 15 giorni prima, fino a 15 giorni dopo l’operazione, ha effetti deleteri.
Programmate la presenza di un accompagnatore per il giorno della dell’intervento e almeno 2- 3 giorni di assenza dal lavoro.
Procuratevi una camicia da notte comoda, con maniche ampie ed apribile sul davanti.
Riposate adeguatamente i giorni precedenti l’operazione.
Eseguite un bagno, depilate le ascelle, struccate il viso e lavate i capelli.
Rimuovete smalto dalle unghie di mani e piedi
Indossate biancheria intima di cotone
Il giorno dell’intervento evitate di portare oggetti preziosi come orecchini, collane, bracciali, ecc. che possono andare persi.
Non assumete cibi e bevande a partire dalla mezzanotte precedente l’intervento.
Portate la documentazioni di eventuali interventi precedenti
Il giorno dell’intervento dovrà essere munita di reggiseno del tipo triaction della triumph (senza ferretti e con apertura sul d’avanti)
Procuratevi delle Calze per la Prevenzione della Trombosi Venosa (in farmacia o nelle Sanitarie) da portare in ospedale
E’ preferibile procurarsi i farmaci da assumere nel post-operatorio, qualche giorno prima, in modo da non dover andare in farmacia immediatamente dopo l’intervento
Precauzioni per il post-operatorio:
Nell’immediato post-operatorio sarete medicate con una fasciatura compressiva. La medicazione aiuta a minimizzare il gonfiore post-operatorio.
Non fumate per le prime 2 settimane post-operatorie.
Non è consigliabile bere alcool nei 10 giorni post-operatori.
Per i primi due giorni post-operatori l’intervento produrrà un modesto fastidio alle mammelle. Devono quindi essere evitati movimenti bruschi.
Deve essere indossato il reggiseno senza ferretti per 4 settimane, tipo Triaction della Triumph o Sport Activa della Fila
Viene consigliato di dormire sulla schiena per le prime 4 settimane post-operatorie.
Per i mesi che seguono l’intervento non eseguire lampade abbronzanti. E’ preferibile coprire le cicatrici con il costume o nel caso non fosse possibile si consiglia di applicare una crema a schermo totale.
Per 4 settimane dopo l’intervento non dovete sottoporvi a sport stressanti che aumentano la frequenza cardiaca >100 battiti/Min.
Gli intrattenimenti mondani possono essere ripresi a 10 giorni dall’intervento.
Viene consigliato di rimanere per i primi 7 -10 giorni in località raggiungibili dal chirurgo, per eventuali controlli.
Non guidate per i primi 7 giorni.
Importante considerazione: Ancora una volta il sottoscritto, così come per le protesi PIP, non ha mai eseguito trattamenti di rimodellamento del seno con Macrolane (Acido Ialuronico), non perché ritenessi il prodotto non genuino, ma perché ho sempre pensato che infiltrare una sostanza nel tessuto mammario, avrebbe potuto creare delle interferenze con la diagnostica per immagini, elemento di recente confermato, e che ha determinato il divieto di utilizzo.
Leggete alcune considerazioni prima di sottoporvi ad un intervento di aumento del volume mammario.
Tipo di Anestesia: Anestesia generale
Tipo di Degenza: 1 notte
Durata Intervento: da 60 a 90 minuti
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