Trattamento orecchio costretto o a coppa, termine inglese “Lop Ear”, rientrano una serie di malformazioni in cui la porzione superiore dell’orecchio si piega e non permette il corretto sviluppo, è una situazione che si presenta alla nascita per un alterato sviluppo intrauterino e la correzione in età adulta, richiede interventi molto specialistici, con un risultato parziale in quanto è impossibile ottenere la simmetria con l’orecchio controlaterale, in quanto l’orecchio interessato risulta più corto.
Non hanno efficacia rimedi come il porre una fascia o un capellino che stringe l’orecchio, nell’orecchio costretto o a coppa bisogna rimodellare la cartilagine.
Se si affronta il problema entro la prima settimana di vita, quando la cartilagine è ancora soffice e modellabile è possibile ottenere una correzione non chirurgica, ottimale con una restituito ad integrum totale.
La correzione dell’orecchio costretto o a coppa non comporta alcun dolore per il neonato, prevede l’applicazione di uno stent, modellato sull’orecchio del piccolo paziente, che distende la cartilagine. Lo splint va tenuto in sede per 2 settimane, nessuno dolore e fastidio per il piccolo, poi si rimuove e nulla più è necessario.
Il neonato non ha alcuna limitazione e non c’è alcun disagio per i genitori.
Sono pochissimi i chirurghi plastici a conoscenza di questa tecnica molto efficace e indolore per la correzione dell’orecchio costretto o a coppa, tanti non conoscendo la soluzione liquidano il problema con ” quando sarà più grande fare semmai un otoplastica” oppure “vedrà che con il tempo migliora”, si sottolinea ancora una volta, l’orecchio costretto non ha nulla a che fare con l’orecchio a ventola e non è correggibile con la classica otoplastica e la correzione in età adulta è solo parziale.
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